Nel corso del XVII secolo venne impiegato nella resistenza contro l’esercito sabaudo dai contadini valdesi, ai quali era proibito il possesso di armi. Di questo attrezzo esistono varie tipologie molto simili fra loro distinte però per le decorazioni nella parte larga del piatto della lama. Questa beidana della foto, con la lunghezza lama di cm. 60 circa ha il tipico foro questa con croce di San Maurizio verso la punta tronca, manca però il ricciolo a voluta.